Dalla nascita ad oggiLa nostra storia

1831

Atto costitutivo

L’atto costitutivo della Casa di Riposo di Salò è rappresentato dal testamento datato 16 ottobre 1831 del sacerdote Don Paolo Avrera, che istituiva erede di tutta la sua sostanza l’Ospitale degli infermi di Salò “con incombenza che il frutto di essa facoltà sia impegnato nel ricoverare ed alimentare, in apposito locale, tanti miserabili vecchi maschi, impotenti al lavoro o per età, o per altri infortuni, quanti si potranno col prodotto del frutto sudetto”. Per un serie di vicissitudini, l’effettiva apertura della Casa di Ricovero Maschile avvenne il 6 aprile 1849.
1876

Casa di accoglienza

Nel 1876 la sig.ra Francesca Leonardi ved. Rini con atto testamentario datato 16 gennaio istituiva erede universale di tutte le sue sostanze lo Spedale della città di Salò, con l’obbligo di fondare una Casa per accogliere, sotto l’egida delle norme stabilite per il ricovero maschile, vecchie povere inabili al lavoro, o appartenenti al Comune di Salò “prescegliendo quelle, che hanno tenuto una condotta savia e cristiana”.
1970

Primo CdA

Durante questi anni la due istituzioni vissero di beneficenza, numerosi sono i lasciti e legati e le donazioni. Fino al 1970 la gestione delle due Case di Riposo è andata di pari passo con la gestione dell’ospedale. Nel 1970 la legge impose che ogni ente avesse un proprio Consiglio di Amministrazione. Con decreto prefettizio n. 3507 Div. V del 24 novembre 1970, venne nominato il primo CdA della Casa di riposo.
1978

Fusione

Con decreto n. 1697/78/ASS dell’11 ottobre 1978 il Presidente della Regione Lombardia decretava la fusione dei due enti e si costituiva la Casa di Riposo maschile e femminile.
2003

Da Ente a Fondazione

La casa di riposo, da sempre ente pubblico, è stata trasformata in persona giuridica di diritto privato a seguito della L.R. 1/2003. Il CdA, con atto deliberativo n. 84 assunto nella seduta del 2 ottobre 2003, ha decretato la trasformazione dell’Ente in Fondazione, retto dalle disposizioni di cui agli artt. 12 e segg. del Codice Civile e dalle disposizioni statutarie. La ratifica della trasformazione è avvenuta con DGR in data 17 maggio 2004 n. 7/17493.